Sono stata parecchio latitante in questo periodo, ho trovato un lavoro fisso (in ospedale, come amministrativa), sono ancora agli inizi quindi devo ancora capire bene tutte le cose che ci sono da fare.
Inoltre è anche un po’ lontano e appena ritorno a casa mi fiondo in pratica a letto per la stanchezza
Spero di riuscire ad organizzarmi meglio ed essere un po’ più presente qui sul sito
Ciao Ivy, che bello sentirti, poi sentire le belle novità mi da tanta gioia!
Tu tranquilla, qui procediamo bene, quindi organizzati e abituati ai nuovi ritmi. Con questo non sto dicendo che possiamo fare a meno di te, anzi…manchi tantissimo quindi organizzati e torna in fretta :hug:
Ciao Ivy, che bello finalmente hai trovato un lavoro fisso, contentissima per te. Vedrai che piano Piano ti organizzerai e tornerai sul sito ti aspettiamo a braccia aperte :fiori:
Più o meno con concorso, tramite chiamata del Centro per l’impiego con ex articolo 16, sono chiamate delle Pubbliche Amministrazioni. Con questa modalità ci si può candidare per lavori in categoria A e B, cioè quelli dove bisogna avere solo la licenza media più la specifica qualifica richiesta dal bando, se la richiedono. Poi c’è la graduatoria che è stilata secondo reddito (dall’ISEE), più si ha meno reddito più si è in alto in classifica.
Comunque devo dire che lavorare in ospedale non mi piace un granché Troppa responsabilità, troppo correre ecc, insomma bisogna esserne predisposti. Quando con la stessa modalità ero stata selezionata per lavorare in Comune, ma solo per 2 mesi, era tutto un altro mondo, molto più tranquillo anche se c’era molto più pubblico, ma anche le mansioni erano più interessanti per me. Boh, magari continuerò lo stesso a fare altri concorsi ma in altre PA.
La cosa positiva di lavorare in ospedale sono gli orari, l’orario è concentrato, fai 7 ore tutte di fila e quindi esci anche prima. In Comune (e credo in un po’ tutti questi enti) c’è lo spezzato, cioè 1/2 ore per mangiare, poi torni al lavoro ed esci se va bene alle 17/18.
Io poi abito anche un po’ lontana, in più il problema del ponte…
Spero nello smartworking (detto anche lavoro agile o telelavoro)